mercoledì 1 ottobre 2008

La parabola del "Pop porno"


Una breve analisi di costume e moda, sul momento che stiamo vivendo, non poteva avere come oggetto che Pop Porno.
Moltissimi ne parlano: soliti luoghi comuni, solite riflessioni scontatelle a destra e a manca. Ma ci sono anche alcuni che confessano un certo piacere nel sentire questi 3 minuti di voce leggerissima e contesto "cultamente" pop.
Anche io lo confesso. Ammetto che il video lo sento accattivante. Il look, preferirei dire la doxa, della ragazza, è stata costruita in modo straordinario. Non mi dite che vi lascia indifferenti. E' molto sensuale, no?
Volendo trovarlo, poi non con troppa fatica, anche se non garantisco sulla consapevolezza dei "Il Genio", in questo pezzo si ritrova un minimo di critica sociale.

La vita dell'italiano medio, basso e pure di quello alto, può essere sintetizzata in un pop porno. Variano solo le quantità e i contesti.

Tra i lettori di questo blog abituali, quelli che conosco di più, ascoltano universi musicali a dir poco lontani. Spesso lontani anche dal mio globo prediletto, quello di un "Indie rock new wave in cerca di se stesso", definizione altrui...
Sono molto curioso di sapere le loro, sincere, disinteressate e immediate impressioni, su questo "tormentone" di inizio autunno 2008.

Mentre in molti ci aspettiamo un inverno italiano che non finirà il 21 marzo del 2009, è già nato un gruppo su facebook: quelli che non riescono a togliersi dalla testa pop porno.

Aiuta anche questo a non pensare e scivolare avanti nei giorni della propria esistenza. | permalink