giovedì 31 ottobre 2013

"Il coraggio della verità" - settimana 24-31 ottobre 2013 (30a)


Tra giovedì e domenica scorsi ho vissuta una tre giorni molto bella. Sana e massiccia. Solo un anno fa una roba del genere mi era impensabile. Come, d'altronde, era impensabile saltare la Leopolda. E poi proprio adesso, l'edizione in cui tutti sono accorsi. Pure quelli che l'anno scorso davano del fascistoide ai "renziani". Invece io non sono andato quest'anno, io che sono tra i pochissimi che crede dal 2010 in quel progetto collettivo adesso guidato da Renzi. E questo fatto segna davvero uno spartiacque nella mia vita. Le persone più care che mi vogliono bene capiscono fino in fondo la profondità di queste parole.

A risentirci più in là. Tutte le sfere devono essere alimentate, anche quella della politica. Oggi pomeriggio subito dopo le lezioni in piscina vado due giorni a Milano e dintorni, a trovare mio zio, approfitto e faccio il ponte lì. Poi arriva un Novembre strapieno.

(crostata "con" la Porziuncola, di Domenica 27 novembre 2013)

Mio tweet della settimana
Avere il coraggio della verità. E non asfalti più. Tutto si scioglie direttamente da solo come neve al sole. | permalink

mercoledì 23 ottobre 2013

"Il momento" - settimana 16-23 ottobre 2013 (29a)


E' ridicolo dire che ti concentri completamente su una attività. Quando è il momento, ed è il momento, devi concentrarti su tutto ciò che ha senso, per essere concentrato su ogni singola attività, a partire proprio dall'unica che scegli come principale. Ringrazio Dio per tutto quello che ho ricevuto, che ricevo, che riceverò, e per tutto quello che riesco a donare. Nulla ti è mai dovuto. A risentirci più in là.



Mio Tweet della settimana 
Tu però rimani saldo in quello che hai imparato e di cui sei convinto...(Seconda Lettera di S. Paolo Apostolo a Timoteo, Lettura del 20/10) | permalink

mercoledì 16 ottobre 2013

"Tempi nuovi s'annunciano" - settimana 9-16 ottobre 2013 (28a)


E sono uscite le date dell'ultimo semestre di lezioni. Ci sono, era ora, dopo tanto spericolarsi in elucubrazioni che però per fortuna già servono a qualcosa.

Nell'ultima settimana, a 26 anni compiuti, meglio tardi che mai, ho visto dove sono in questa Italia di corporazioni più che di professioni. E la mia è una professione, non sarà un caso. Quella di consulente aziendale. Una piccolissima esperienza personale, nata per caso, l'ho fatta continuare in un percorso di studi universitario, e adesso ho superato la metà delle conferme che dovevo avere, diciamo così. 

Soprattutto tra dicembre e gennaio sarò preso esclusivamente ed evidentemente da questo campo della mia vita, già assai complesso da solo. Anche questo non è un caso. Mettersi in gioco continuamente, sempre in contesti diversi, non si tratta solo di viaggiare fisicamente e mentalmente. E ciò è faticoso e straordinario allo stesso tempo. Mi pare di esserlo sempre stato, "a consultant", e mica poi tanto a mia insaputa. Credo che riuscirò a spiegare meglio cosa voglio dire a questo proposito in futuro. Dei lavori che ho fatto fin qui, e dei tanti che farò in questa vita, questo è il mio.

Tutto questo proprio mentre, finalmente, posso vincere per la prima volta una battaglia politica collettiva, quella che adesso ha come leader Matteo Renzi. Il congresso nazionale del Partito democratico. Ovviamente non posso scomparire. Per onore al me stesso che ha tanto battagliato in tutti questi anni(fin da prima della salita a livello nazionale di Renzi); e per rispetto e custodire la verità di fronte non solo ai "renziani" dell'ultimo minuto. Ma in generale, appunto, visto la longevità delle mie battaglie. La finta modestia non mi appartiene a quando penso una cosa me la prendo in tutte le quote parti che mi spettano. È il Paese che lo chiede a quelli come me, ho l'ardore e l'onestà per rivendicare una roba del genere.

L'ho fatta già troppo lunga e dispersiva. A risentirci più in là

Ps 
Sono sempre più felice e sereno. E prima di tutto per questo devo costruire una solidità economica maggiore di quella attuale..."tempi nuovi s'annunciano e avanzano in fretta come non mai"...!

(Piazza Venezia, Circolare, NON siamo in un film di Alberto Sordi)

Mio tweet della settimana (di sabato 12 ottobre)
Oggi con 99€ ho preso scarpe casual Levis, pantaloni tuta Hanks, jeans Yellowdog. Tutta roba nicca ultrascontata. Continuiamo ad #asfaltare.
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mercoledì 9 ottobre 2013

"Prima la testimonianza. Poi le parole" - settimana 2-9 ottobre 2013 (27a)


La strage di Lampedusa mi ha fatto incappare e ricordare che ci sono tanti italiani razzisti. E si dividono in due categorie secondo me: quelli idioti e "genuini", e quelli che provano a usare argomentazioni per dimostrare loro tesi. "Razzisti ripuliti", li definisco così, che si sentono intelligenti. Beati loro.

Forse le categorie sopra descritte sono le uniche due che a caldo e su due piedi mi "danno sui nervi", anzi odio proprio (l'odio è un sentimento umano) più di quelli che io definisco "parassiti". Parassiti mi sembra oggettivamente il loro nome, e odio in primo luogo i parassiti che hanno il coraggio di fare la morale, addirittura su cosa sia "sinistra" e "di sinistra". Addirittura durante questa crisi economica in cui le caritas e affini hanno sempre più italiani (ripeto: italiani!) che chiedono un pasto a pranzo e a cena. La parola vergogna non mi sembra sufficiente per esrpimere e comunicare a pieno il sentimento che mi anima le mie viscere.

Mi perdonerete, ma questo aggiornamento settimanale mi prende in un momento di profonda intolleranza verso ingiustizie e schifezze varie, provenienti da quella "sinistra" che addirittura fa la morale, appunto.

Nelle prossime settimane sono convinto, comunque, che qualcosa mi aiuterà a diluire questo "odio" tornato in vigore e forte dentro di me.

Non ci sono solo le seconde letture (lettere di San Paolo a Timoteo) che in questa parte dell'anno animano le letture. Quella di settimana scorsa, non a caso, già me la sono scritta da anni in ogni dove: "...non ci ha dato uno spirito di timidezza, ma di forza, di carità e di prudenza. Non vergognarti dunque di dare testimonianza" (2Tm 1,6-8.13-14).

Ci sono anche le parole e il messaggio principale che Papa Francesco ci ha lasciato venerdì scorso davanti alla Porziuncola di Santa Maria degli Angeli. Ossia "giovani, prima la testimonianza. Poi le parole". 

Ecco, mi convinco sempre più che la testimonianza, nelle varie forme che uno le dà, non solo aiuta a sopportare la rabbia provocatagli dalle ingiustizie che vede e sente, ma aiuta proprio per "asfaltare" piano piano tali ingiustizie e i loro artefici.

E poi nelle prossime settimane avrò modo di ringraziare, a dovere, ancora per le cose che mi sono state donate e che comunque devo sempre onorare. Non solo perchè mi aiutano a vivere decentemente dentro e fuori. 
A risentirci più in là


(aspettando Papa Francesco senza raccomandazione, in mezzo al Popolo)

(Papa Francesco davanti alla Porziuncola)

Mio Tweet della settimana
Non morirete democristiani, abbiate fede. Morirete e basta.


Il 9 ottobre del 1967 Ernesto Guevara de La Serna moriva a La Higuera. Lo ricordo con queste, sue, parole:
Per me il mare è sempre stato un confidente, un amico che assimila tutto quello che gli viene raccontato senza mai rivelare il segreto confidato e che dà i migliori consigli: un rumore il cui significato ciascuno interpreta come crede. | permalink

giovedì 3 ottobre 2013

"Cominciata la fase delle spalle larghe così" - settimana 26 settembre-2 ottobre (26a)


Berlusconi è finito. Si è fatto fottere da giovani e vecchi e democristiani. Insomma una finaccia.

Il Pd adesso deve decidere se essere un pezzetto di una palude "neocentrista", un'irrilevante robetta pseudo "socialdemocratica" oppure, una terza via sensata e salvifica, ossia una grande forza riformista e di sinistra sul serio, che vinca le elezioni per bene e rivolti davvero questo Paese come un famoso calzino.

Parallelamente, pure nel mio privato, comincia una fase dove non si può scherzare più. Le responsabilità aumentano, giustamente e per "fortuna", e io me le prendo. La pazienza e l'ironia ovviamente restano ad accompagnarmi, aggiungo però pure efficacia, e solo dopo, con tutta l'energia varia che resta, pure efficienza.

Ogni tanto un aggiornamento più o meno criptico come questo è inevitabile. Quando rileggerò fra qualche anno, decennio, queste paginette, non sarà un esercizio inutile, nemmeno allora. A risentirci più in là!

Mio tweet della settimana
Basta guardare per capire che non è mai abbastanza. Troppi parassiti indecenti. Non finiscono mai. 

Questa settimana consiglio assolutamente anche la lettura addirittura di Galli Della Loggia sul Corriere della Sera. Leggere questo articolo è veramente obbligatorio. Descrive in maniera puntuale e doverosa "lo schifo" dell'Italia centrale e non solo.
Élite locali e clientelismo selvaggio Il (brutto) volto del federalismo. Un'immagine dell'Italia attraverso le intercettazioni dell'ex governatrice Maria Rita Lorenzetti


(San Rufino - Assisi. Con i grandi amici Beppe Pagani, Matteo Richetti, Damiano Zoffoli e amici emiliano-romagnoli, che sabato scorso sono venuti ad Assisi per una tre giorni a meditare per Spirito e Passione)

AGGIORNAMENTO: come quasi sempre capita, è arrivata anche la enews di Matteo Renzi, due a distanza di una settimana non se ne vedevano da tempo...oggi su soprattutto sulla tragedia di Lampedusa, la fine di Berlusconi e la data della prossima Leopolda: 25-27 ottobre.


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