sabato 30 novembre 2013

"Un Uomo Sereno e dignitoso" - 34a #laondanews del 30 novembre 2013


Ultimo lavoro dell'autunno da consegnare lunedì sera e discutere martedì mattina. Intanto questa settimana mi sono tolto un orale in inglese, serve sempre mettere roba in cascina...

Per ora mi limito a ricordar(mi) che sono un uomo sereno e dignitoso. Di questi tempi bisogna davvero "vantarsene senza pietà"...continuerò e proverò a spiegarmi meglio su questo punto centrale ogni volta.

Oggi mi sono fatto 4 ore a 8€/h senza contributi...ma poi è arrivato un papà col primo bambino dei corsi di #nuoto che mi ha fatto un disegno. E allora mi ricordano e confermano che sono uno sereno...augh!
Adesso vado a sentire i Ministri all'Urban di Perugia. A risentirci più in là!



Ps
Intanto ricordo che manca una settimana e l'Italia potrà finalmente cambiare verso. A questo proposito copio, incollo e linko direttamente la enews di Matteo Renzi che è di oggi come questa laondanews ( http://www.matteorenzi.it/enews-377-30-novembre-2013 ).

Ormai ci siamo. Mancano 8 giorni e l’Italia può finalmente cambiare verso. Stavolta è la volta buona. Stavolta è proprio la volta buona.
Chi può votare? Tutti. Nessuno si senta escluso. Anzi, mi verrebbe voglia di cambiare verbo: chi deve votare? Tutti quelli che non si rassegnano.

Perché le cose stanno più o meno così:
Berlusconi ha i suoi guai, ma ha scelto una linea politica abile. Lui fa l’opposizione e si prepara alla campagna elettorale: a Berlusconi non riesce governare, e questi 19 anni ce lo hanno dimostrato. Però è bravissimo a fare campagna elettorale, e noi l’abbiamo vissuto sulla nostra pelle.
Grillo domani torna alla sua piazza, al suo Vaffa Day. Insulterà, come sa fare lui. E’ un voto di protesta quello che intercetta. Poi però non realizza nulla di quello che promette perché i Parlamentari stanno sul tetto a protestare, non al piano di sotto a votare.
E poi c’è il PD. Che ha mille limiti, mille difetti. Però coinvolge i cittadini. E ci mette la faccia come nel confronto SKY di ieri (una discussione civile, no? A me è piaciuta e trovo che Gianni e Pippo siano stati molto bravi. Mi piacerebbe che la facessero anche gli altri).

Il Governo delle Larghe Intese non c’è più.
Ora c’è una maggioranza di emergenza, diversa dalle larghe intese e diversa da che ha i numeri per fare le cose che da anni si dicono e non si fanno.
Chi mi vota, non vota per me. Non vota solo per me.
Vota per un pacchetto di proposte specifiche.
Chi vota per me vota per una riforma della politica che consenta di risparmiare 1 miliardo di euro sui 2,5 miliardi. Che rottama le indennità di Senato e Province, riduce costi e posti. Fa dare alla politica il buon esempio. E stavolta è la volta buona perché i numeri ci sono. Un PD che cambi rispetto al passato può farlo perché stavolta è la volta buona.
Chi vota per me vota per una riforma del lavoro dove si semplifichino le norme per attrarre investimenti e semplificare la burocrazia, si rivoluzioni il sistema della formazione professionale, si investa sulle politiche attive per il lavoro. Ma nel 2014 si inizi a disboscare le regole del gioco sul fisco, sulla burocrazia, sulla giustizia, sull’energia per rendere l’Italia più competitiva. Un PD che cambi rispetto al passato può farlo perché stavolta è la volta buona.
Chi vota per me vota per un’Europa che non sia solo dei burocrati, ma abbia un’anima. Dove ci sia l’Erasmus anche per le scuole e il servizio civile obbligatorio. Dove Lampedusa sia un problema di tutti e non solo dei suoi abitanti o del suo sindaco e dove la politica estera non sia spezzettata tanto quanti sono gli stati membri. E dove il patto di stabilità non blocchi il Comune di Olbia e dove i fondi europei si utilizzino bene e non in marchette. Un PD che cambi rispetto al passato può farlo perché stavolta è la volta buona.

Stavolta è la volta buona. Ma ancora in tanti non ci credono. E allora l’ultima settimana vi chiedo una mano. Perché io da solo non ce la faccio. Non ci sono supereroi da queste parti: ci sono persone che credono che insieme si possa cambiare il mondo. Una leadership forte è fondamentale. Ma il vero leader è chi sa fare insieme agli altri, non senza gli altri. Ho bisogno di tutti a cominciare da te, che stai leggendo questa email.

Se ci credi, se credi che sia la volta buona, puoi:

1) Scaricare la rubrica del tuo telefonino e la rubrica email. Fra questi ci sono sicuramente almeno 10 persone che puoi coinvolgere in questo progetto. Dieci persone. Che magari non vanno a votare perché non sanno che sono primarie aperte. Oppure non sono convinte del candidato ma si fidano di te. O ancora non credono più alla politica e sono rassegnate. Questa non è la mia campagna elettorale, è la nostra campagna elettorale: dammi una mano. Porta dieci persone a votare (trova il tuo seggio qui) E L’Italia proviamo a cambiarla insieme. Perché uno da solo non ce la fa

2) Darci una mano economicamente. Trasparente ogni centesimo raccolto, come sarà trasparente ogni centesimo speso. Per il momento siamo quasi a 70mila euro. Nell’ultima settimana mi piacerebbe arrivare a 80mila, tutto con contributi da 5 euro in su. Ci proviamo? Se vuoi dare un contributo, puoi farlo qui.

3) Darci una mano attiva nell’ultimo giorno di partecipazione. Sabato 7 dicembre infatti scendiamo in…piazza. Mille tavolini in mille piazze d’Italia per raccontare cosa sono le primarie, qual è il nostro sogno concreto, perché questa è la volta buona. E anche come si vota, le indicazioni logistiche. Mille tavolini una campagna straordinaria di mobilitazione. Mille piazze per mille persone. Raggiungiamo un milione di persone. Tutti insieme. Vi va?

Io in questi giorni mi muovo un po’ in Italia, ma continuando a fare – come sempre il Sindaco (ieri eravamo al Sodo, giovedì approvato l’assestamento di bilancio, tutte le info amministrative su www.matteorenzi.it). Sono sempre più convinto che la politica si faccia stando in mezzo alle persone e non solo nei palazzi o nelle sedi di partito.
Oggi Palermo alle 18, domani Pesaro alle 11.00, Venezia alle 17.00 (Grillo parla di insulti, noi rispondiamo da Venezia con le proposte sulla cultura), Udine alle 20.30, Trieste lunedì mattina per parlare di Europa in una capitale europea. Quindi Roma martedì, Bologna mercoledì, Napoli giovedì, Milano venerdì sera.(qui potete vedere nel dettaglio orari e luoghi) Sabato ci sarò anche io ai tavolini in piazza a dare una mano. Nel mezzo cercheremo di lanciare alcune proposte concrete. Dal Piemonte venerdì 6, alle 11.30 con Ermete Realacci, Guido Ghisolfi, Catia Bastioli e molti amici parleremo di Green Economy e dei posti di lavoro che si possono creare scommettendo sull’ambiente.
Faremo anche un po’ di tv: tra gli altri Lunedì sera da Palazzo Vecchio un collegamento da Piazza Pulita, Porta a Porta martedì sera (dopo l’iniziativa di Roma) e Otto e mezzo venerdì sera in collegamento da Milano.
Nel frattempo continua l’esperimento del #matteorisponde che stiamo facendo sia per le questioni cittadine, che per le questioni nazionali.

Siamo a un passo. Questa è una settimana che potrebbe cambiare verso all’Italia. Bisogna crederci. Chi resta a casa si tiene quello che c’è. Chi non si mette in gioco non cambierà mai.
Me la date una mano?

Un sorriso,
Matteo Renzi

PS: Per dare la disponibilità sui tavolini l’email è questa (volontari@matteorenzi.it), il numero di telefono è 800944366. Per idee, suggerimenti, critiche: matteo@matteorenzi.it. Non risponde sempre, ma leggo, leggo tutto.
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venerdì 22 novembre 2013

"Liberare gli schiavi" - 33a #laondanews del 22/11/2013


Sto scrivendo questo aggiornamento dal solito binario 12 (che il venerdì sostituisce il solito 4) della Stazione di Roma Tiburtina. In questa settimana leggermente in ritardo. Perché?

Allora, nell'ordine "abbiamo" consegnato due cosiddetti project work, abbiamo cominciato ad accedere termosifone e camino, siamo in dirittura d'arrivo per un altro e un altro ancora è in alto mare, ancora. 

Anche ad Assisi si è celebrato il congresso nazionale di circolo: ha vinto Cuperlo col 35%. Consolazione? Ha preso più di 100 voti in meno rispetto al congresso provinciale di due settimane prima. E poi Renzi è al 30% con Civati al 28%...sostanzialmente ance ad Assisi irrotta matri della prima Leopolda hanno rottamato, hanno cominciato a rottamare: la marcia è ancora lunga. A questo proposito invito chi è interessato alla questione assisana a restare in ascolto. Entro la fine dell'anno arriva una piccola novità, notizia, la chiamarete come vorrete: non sarà Babbo Natale. 

A risentirci più in là...

Mio Tweet della settimana
Dobbiamo liberare gli schiavi del Partito che hanno stipendi che non si meritano e gli schiavi del lavoro nero che un lavoro se lo meritano.

ps
Oggi sono cinquanta anni dall'omicidio di John Fitzgerald Kennedy. Min piace ricordarlo con questa frase brevissima.
"Perdona i tuoi nemico, ma non dimenticarti mai i loro nomi"

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giovedì 14 novembre 2013

"Avere la spina dorsale" - 32a #laondanews del 14/11/2013


Questa settimana voglio scrivere solo di una cosa. Una cosa grandissima per quanto mi riguarda. Del blog di mia madre online da qualche settimana. Dietro a un grande uomo ci sono, necessariamente, 3 grandi donne: quella della propria vita, la zia, e la mamma. Mamma intesa non in termini "mammoneschi", anzi. Comunque basta andare a fare un salto su Proftilla 30.0.
Che poi, se arrivi a livelli elevati, se non hai una spina dorsale in tal modo alimentata negli anni, diventi una merda subito, è matematico, se già non lo eri prima...Io adoro dare dimostrazioni aritmetiche delle eccezioni, ora e sempre.

Ieri mi pare di aver creato il mio manifesto pressoché perfetto che accompagni questo mese scarso di campagna elettorale per Renzi segretario. (A proposito inventatevi anche voi il vostro, qui, occhio che forse le parodie funzionano anche di più...).

Domenica al Park Hotel di Ponte San Giovanni (Pg) si è consumato il Congresso provinciale del Pd di Perugia a cui hho partecipato come delegato del circolo di Assisi. Qui c'è la cronaca e qui il commento di questo piccolo "grande" evento...Non siamo più a Chicago, né negli anni '50.
A risentirci più in là.


Tweet della settimana
Se Letta non ha niente di meglio da fare che andare alla presentazione del libro della Geloni significa che il governo può anche cadere. | permalink

venerdì 8 novembre 2013

"Cambia verso" - settimana 1-8 novembre (31a)


Da lunedì prossimo posso prenotare l'ultima sessione d'esame. Vabbè, tanto gli esami non finiscono mai...

Abbiamo ricostituito il Comitato Assisi e Bastia con Matteo.

In questa settimana sono di parole poche. Estremamente brachilogico. Ma almeno metto la foto di vhs, vinili e Linus (dal 1974) riportati a casa domenica scorsa. Ho passato una 3 giorni tra Brianza e Milano molto bella. Ho uno zio siculo adottato dalla Lombardia straordinario, non lo dico perché mi ha regalato tutto questo ben di Dio. E proprio quest'anno compie 40 anni lì nel continente.
A risentirci più in là.


Questa settimana nessun tweet mio ma due citazioni
Perché i matti sono quelli che non si arrendono alla tristezza e alla delusione (JK Chesterton docet).
La libertà non consiste nell'avere un padrone giusto, ma nel non averne alcuno (Cicerone)

p.s.
Con l'8% sono delegato Pd Assisi all'assemblea provinciale di Perugia (per Renzi).. Non conta un cazzo ma godo perché chi ha tesserato statisti e stranieri rosica. Io non ho portato a votare nemmeno l'unica mia truppa cammellata: mia nonna (sereni, l'8 dicembre Matteo prende più dell'8% ad Assisi...) | permalink